Corrispettivi Telematici
13 Luglio 2019
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 15 del 29 giugno 2019, ha introdotto importanti novità
Un maggior arco temporale – 12 giorni – entro cui i dati relativi ai corrispettivi giornalieri sono trasmessi telematicamente
all’Agenzia delle entrate, fermo restando l’obbligo di memorizzazione giornaliera dei dati relativi ai corrispettivi e i termini di
liquidazione dell’IVA
Una “moratoria dalle sanzioni” nel primo semestre di vigenza dell’obbligo (quindi, fino al 31 dicembre 2019 per i soggetti tenuti
all’avvio dal 1° luglio 2019; fino al 30 giugno 2020 per i soggetti tenuti all’avvio dal 1° gennaio 2020)
In particolare:
a) I soggetti che data del 1° luglio 2019 (o 1° gennaio 2020) non hanno la disponibilità di un Registro Telematico (RT):
- – Continuare a certificare i corrispettivi mediante scontrini o ricevute fiscali fino alla messa in uso del Registratore Telematico e
comunque per un periodo non superiore ai sei mesi; - – Annotare i dati dei corrispettivi nel registro dei corrispettivi (ex art. 24 DPR 633/72);
- – Trasmettere i dati relativi ai corrispettivi giornalieri entro la fine del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione
(con le modalità che saranno stabilite con apposito provvedimento direttoriale); - – Liquidare l’IVA del periodo nei termini ordinari.
b) I soggetti che alla data del 1° luglio 2019 ( o 1° gennaio 2020) hanno tempestivamente “messo in servizio” il Registratore
Telematico:
- Devono memorizzare il corrispettivo mediante il RT e rilasciare il documento commerciale;
- Possono trasmettere i dati relativi ai corrispettivi giornalieri entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di effettuazione
dell’operazione; - Liquidano l’IVA del periodo nei termini ordinari
Infine, si fa presente che l’Agenzia delle entrate ha attivato la procedura web gratuita per la memorizzazione e trasmissione dei dati dei
corrispettivi.
Il nuovo servizio è attivo all’interno dell’aerea riservata del portale fatture e Corrispettivi; potrà essere utilizzato, oltre che da pc, anche
tramite tablet e smartphone poiché la visualizzazione si adatta automaticamente al dispositivo in uso;
Con la procedura web, i soggetti interessati potranno predisporre online il documento commerciale e allo stesso tempo memorizzare e
inviare all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi di ogni singola operazione effettuata.
Per accedere al sistema è possibile utilizzare le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), dei servizi telematici Entratel e
Fisconline o la Carta Nazionale dei Servizi (Cns). Una volta entrato, l’operatore Iva che effettua la cessione o prestazione dovrà verificare i
suoi dati già precompilati e inserire i dati relativi all’operazione effettuata (quantità, descrizione, prezzo unitario, e aliquota Iva) e la
modalità di pagamento ( denaro contante o elettronico).
Il documento commerciale potrà, quindi essere stampato e consegnato al cliente su carta, oppure, se quest’ultimo è d’accordo, iviato via
email o con altra modalità elettronica.
Gli utenti potranno ricercare e visualizzare i documenti commerciali mediante una specifica funzionalità online messa a disposizione
all’interno del portale Fatture e Corrispettivi.
– Procedura di emergenza –
Nel portale web Fatture e Corrispettivi sono disponibili funzionalità che consentono di gestire alcune situazioni di emergenza nell’utilizzo
dei registratori Telematici per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.
Le nuove funzionalità sono rese disponibili, nell’aerea “Corrispettivi”, sia ai singoli operatori che ai loro intermediari appositamente
delegati e riguardano le seguenti situazioni:
- Assenza di rete e / o problemi di connttività del dispositivo, in tale caso sarà possibile effettuare l’upload del file predisposto,
sigillato ed estratto da RT; - Dispositivo fuori servizio, in tale caso sarà possibile imputare manualmente i dati dei corrispettivi che non è stato possibile
memorizzare e trasmettere a causa del guasto dell’RT. Per trasmettere il dato è necessario che la matricola del dispositivo sia
stata tempestivamente messa nello stato di “fuori servizio”; - Recupero di alcune situazioni di scarto della trasmissione dei corrispettivi giornalieri.
Tali funzionalità di emergenza sono presenti nella sezione “Servizi per i Gestori ed Esercenti”, con dei sottomenù dedicati nell’ambito
delle procedure di emergenza.
News
-
07 Marzo 2025PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 MARZO 2025 AL 15 APRILE 2025
-
10 Febbraio 2025PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 FEBBRAIO 2025 AL 15 MARZO 2025
-
22 Gennaio 2025DIRITTO DEL LAVORO: LE NOVITÀ DALLA LEGGE DI BILANCIO 2025
-
09 Gennaio 2025PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GENNAIO 2025 AL 15 FEBBRAIO 2025
-
11 Dicembre 2024PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2024 AL 15 GENNAIO 2025
-
11 Novembre 2024PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2024
-
08 Ottobre 2024PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2024
-
11 Settembre 2024PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE AL 15 OTTOBRE 2024